Reti eterogenee (HetNet)
Le moderne reti cellulari supportano un concetto noto come rete eterogenea: il termine "eterogeneo" è genericamente definito nel senso di "diverso nel carattere o nel contenuto" e questo è il senso in cui viene utilizzato qui. Queste reti utilizzano varie tecnologie di accesso come macrocelle, piccole celle, Wi-Fi, LTE, LTE-Advanced e WLAN per fornire una connettività senza interruzioni.
Una HetNet è una rete in cui molte stazioni base, di vario tipo e dimensione, condividono lo stesso ambiente di risorse radio per fornire un servizio multistrato o gerarchico costituito da una rete di macrocelle e piccole celle che possono offrire servizi "multimodali" (una miscela di servizi 2G, 3G e/o 4G) e "multitecnologia" (un mix di servizi cellulari e Wi-Fi). Diverse tecnologie di accesso migliorano la capacità della rete, la copertura e la qualità del servizio. Le implementazioni multi-tecnologia consentono ai punti di accesso Wi-Fi di essere integrati in una HetNet per fornire una copertura cellulare continua con la capacità di trasferire le chiamate tra i livelli tecnologici. Al contrario, una rete tradizionale che utilizzasse solo macrocelle sarebbe classificata come una rete "omogenea".
Una HetNet può essere costituita da macrocelle di grandi dimensioni, che forniscono una copertura ad ombrello su vaste aree, e da mini e microcelle più piccole, che forniscono una copertura completa in aree difficili da raggiungere o ad alta richiesta. In sostanza si tratta dello stesso concetto di copertura utilizzato nei progetti gerarchici delle reti legacy, ma le moderne HetNet sono anche in grado di implementare livelli aggiuntivi di elementi. Elementi di rete come macrocelle, piccole celle e Wi-Fi vengono utilizzati per fornire una connettività senza interruzioni. I nodi relè, i ripetitori e le "stazioni base domestiche" sono in grado di focalizzare ulteriormente la copertura e/o la capacità in aree che le macrocelle potrebbero avere difficoltà a servire, come aree con terreno difficile, interni di grandi edifici e aree sotterranee.
Tutte le celle in una HetNet condivideranno lo stesso insieme di risorse radio (ad esempio la larghezza di banda assegnata all'operatore), il che significa che qualsiasi aumento di copertura e capacità ottenuto come risultato dell'implementazione di una HetNet deve essere valutato rispetto agli aumenti di interferenza che possono verificarsi in aree servite da una varietà di diversi tipi di sito. Le prestazioni della rete vengono migliorate attraverso l'implementazione coordinata di vari tipi di accesso radio all'interno di HetNet. Le tecniche di pianificazione della frequenza possono contribuire in qualche modo a mitigare questi effetti, così come l’impiego di tecniche come ICIC (InterCell Interference Coordination), che consente alle stazioni base vicine di coordinare l’utilizzo delle risorse ai margini della cella per ridurre al minimo i problemi di interferenza tra celle.
Ulteriori miglioramenti nella mitigazione delle interferenze in una HetNet possono essere apportati impiegando tecniche di pianificazione dinamica della frequenza sullo strato femtocella. Basandosi sulle misurazioni e sul feedback ottenuti dalle stazioni base femto e dai telefoni cellulari, queste tecniche consentono a una rete di riconfigurare dinamicamente le risorse femtocelle nel tempo per utilizzare canali che causano e subiscono la minima quantità di interferenze tra canali adiacenti e co-.
Author: Paul Waite